Le catastrofi e gli eventi negativi sarebbero una punizione divina?

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    281
    Reputation
    +31

    Status
    Offline
    Spazzate via però saranno case e mulini a vento nella terra degli zoccoli (Olanda?).

    La cosa non mi stupisce per nulla, anzi me l'aspettavo. Questi eventi vanno letti con uno sguardo diverso, meno scientifico, sono punizioni dal cielo. Non voglio fare nè il bigotto nè il predicatore, L'Olanda ha intrapreso una battaglia contro il cattolicesimo, i matrimoni gay, la chiusura e relativa vendita delle chiese (siamo già a 10.000 e oltre) e adesso Natale Pasqua soppresse, le vacanze non saranno più fatte per festeggiare Cristo, bensì si chiameranno primaverili e invernali.

    quindi...

    Edited by Pantakalyptos - 8/7/2013, 17:09
     
    Top
    .
  2. Enzo4
        +3   +1   -1
     
    .

    User deleted


    Caro Tolomeo, se parliamo di punizioni l'Italia dovrebbe stare al primo posto, tra vari scandali ior e atti di pedofilia taciuti. Non solo questo, ma ben altro.l Olanda merita un premio alla civiltà. A proposito, sono gay, mi sposo anno prossimo e credo in Dio. Finirò all inferno, probabilmente con tutti gli uomini sposati e con figli che sono stati a letto con me e che tradiscono le mogli.Lory sei una grande. Grazie
     
    Top
    .
  3. Rhamnousia
        +2   +1   -1
     
    .

    User deleted


    @Tolomeo
    @Enzo 4
    Rispondo ad entrambi contemporaneamente per dirvi che rispetto le posizioni di entrambi e con questo voglio stimolare proprio una riflessione da parte vostra.
    La diversità di vedute e di scelte arricchisce indistintamente tutti......e.......dopo questo............. vi esorto a rimanere In Topic.
    Un abbraccio ad entrambi.
     
    Top
    .
  4. Pantakalyptos
        +2   +1   -1
     
    .

    User deleted


    Ringrazio Rham per l'equilibrio dimostrato. Ha ragione, i due interventi erano Off topic rispetto alla discussione perciò ho aperto una nuova discussione, invitando ciascuno ad esprimere le proprie opinioni nel massimo rispetto di tutte le sensibilità presenti.

    Personalmente, ritengo che sia molto fuorviante (e sbagliato) associare le catastrofi naturali ad una reazione punitiva diretta di Dio per diversi motivi:
    - I processi naturali hanno dinamiche proprie che l'uomo non può controllare o non riesce a spiegarsi, ma ciò non significa che Dio ne sia, necessariamente, la causa...
    - La sofferenza ed il dolore sono insiti nella nostra esistenza, al massimo sono permessi, caso per caso, da Dio affiché se ne traggano spunti di riflessione e di crescita, ma non sono originati da Lui... se così fosse dovremmo affermare che si tratta di un Dio maligno, cadendo in contraddizione perché Dio non può che essere Bene assoluto.
    - La concezione veterotestamentaria e medievale del Dio irascibile e vendicatore, che riversa la sua collera indomabile sulla dilagante corruzione morale del genere umano ha fatto il suo tempo...in ogni epoca della storia vi sono stati coloro che hanno sostenuto la tesi dell'irrimediabile decadenza morale del proprio tempo paragonandolo ad un passato aureo e mitico e strumentalizzando Dio per le proprie finalità socio-politiche. E, per di più, coinvolgere Dio per giustificare la propria visione del mondo è sempre stato fonte di controversie, discordie e guerre ingiustificabili (poi, mi pare che sia sotto gli occhi di tutti, con gli integralismi di varia origine, che le interpretazioni teocratiche non hanno nulla a che fare con Dio...sono piuttosto distorsioni politiche molto pericolose perché danno adito ad una concezione totalitaria ed escludente, esattamente l'opposto del messaggio di Cristo...)
    - Chi crede veramente in Cristo crede e spera nella sua infinita Misericordia prima che nella sua Giustizia e, non solo,... se chi si dice cristiano ama veramente ed incondizionatamente il suo prossimo deve augurarsi che tutti siano salvati e non che siano puniti, per tale motivo è tenuto a pregare per gli altri, chiunque essi siano, senza distinzioni, senza giudicare nessuno.
    - Nel caso specifico, chi decide quando, come e, soprattutto, dove punire? Dato che Dio è somma giustizia, se l'ipotesi della punizione divina fosse reale in ogni circostanza, allora, ogni paese del mondo che abbia riscontrato condizioni di negazione di determinati valori dovrebbe essere punito, perché se così non fosse Dio non sarebbe giusto (e invece lo è)...l'equità e l'imparzialità nel giudicare e punire eventuali "violazioni morali" (e Dio è equanimità perfetta) richiederebbe che casi uguali o simili siano trattati allo stesso modo, dunque perché, guardando alla realtà dei fatti e all' esperienza storica, paesi con (presunte) "violazioni morali" uguali o simili non sono trattati allo stesso modo? Da ciò discende che la tesi della punizione divina non può trovare riscontro nei fatti, essendo essa stessa una mera formulazione morale umana che mira a stigmatizzare, servendosi addirittura di Dio e attribuendogli la volontà punitrice umana, ciò che non rientra nei limiti della specifica morale che si vuole promuovere.

    Con i miei ragionamenti non intendo esprimere un giudizio sul merito delle affermazioni fatte, ma sottolineare piuttosto la debolezza della tesi e la sua manifesta incongruenza rispetto ai principi cristiani.

    Edited by Pantakalyptos - 5/7/2013, 12:53
     
    Top
    .
  5.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    "Mi posi all'opera piu fiducioso che mai convinto che nulla assolutamente nulla avviene a caso nell'Universo" Raffaele Bendandi

    Group
    Moderator
    Posts
    471
    Reputation
    +157
    Location
    Milano

    Status
    Offline
    Pienamente d'accordo con Pantakalyptos
     
    Top
    .
  6. Rhamnousia
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Se avessi saputo scriverlo così' bene, avrei detto le stesse cose Panta...........ma siccome tu lo fai meglio......... mi limito a quotarti. :1196353462-Faccine_Eu_3D_5.gif:

    Scherzi a parte però' vorrei dire la mia.
    Tenendo come punto fermo che non credo ad un Dio vendicativo, penso che in alcuni casi, o forse in molti più casi di quel che crediamo, l'uomo con il suo egoistico ed avido modo di agire abbia creato degli squilibri a livello di ecoequilibrio ( passatemi il neologismo ) ed in seguito a questo, MA SOPRATUTTO alle normali dinamiche di Gaia, che in quanto grande essere vivente ha le sue normali dinamiche evolutive, alle volte un intervento diretto di Dio possa essere considerato.
    In quei casi in cui, ad esempio, la causa dello squilibrio possa essere certamente imputata alla azione dell'uomo ( per es. L'attuale assurdo livello di smog in alcune città della Cina ) e se un Ente superiore suscitasse o provocasse un tornado per pulire l'aria avvelenata che stanno respirando milioni di persone come leggeremmo noi questo avvenimento ?
    In base a quanto magistralmente esposto da Panta lo leggeremmo, DA UOMINI, come una punizione divina.......ma quel l'intervento che magari costa qualche vita........per risparmiarne milioni........o miliardi, ristabilendo l'equilibrio di Gaia........siamo sicuri che sia da leggere, se fossimo certi che si tratta di un intervento Superiore, come una condanna al pessimo operato umano e non già' un' ennesiama dimostrazione della misericordia divina ?
     
    Top
    .
  7. Pantakalyptos
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Rhamnousia @ 5/7/2013, 12:12) 
    In base a quanto magistralmente esposto da Panta lo leggeremmo, DA UOMINI, come una punizione divina.......ma quel l'intervento che magari costa qualche vita........per risparmiarne milioni........o miliardi, ristabilendo l'equilibrio di Gaia........siamo sicuri che sia da leggere, se fossimo certi che si tratta di un intervento Superiore, come una condanna al pessimo operato umano e non già' un' ennesiama dimostrazione della misericordia divina ?

    La tua ipotesi ha una sua logica, in effetti, e ciò che si ritiene punitivo potrebbe rivelarsi come manifestazione di misericordia, ma anche in questo caso non possiamo averne conferma se non intuitivamente. In definitiva, solo Lui conosce qual è il rapporto esatto tra i possibili "mezzi" (gli eventi negativi) e i possibili "fini" (la misericordia e la conversione dei cuori)...
     
    Top
    .
  8. artemidec
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Pienamente d'accordo con Pantakalyptos anche io
     
    Top
    .
  9. Rhamnousia
        +1   +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Pantakalyptos @ 5/7/2013, 12:30) 
    CITAZIONE (Rhamnousia @ 5/7/2013, 12:12) 
    In base a quanto magistralmente esposto da Panta lo leggeremmo, DA UOMINI, come una punizione divina.......ma quel l'intervento che magari costa qualche vita........per risparmiarne milioni........o miliardi, ristabilendo l'equilibrio di Gaia........siamo sicuri che sia da leggere, se fossimo certi che si tratta di un intervento Superiore, come una condanna al pessimo operato umano e non già' un' ennesiama dimostrazione della misericordia divina ?

    La tua ipotesi ha una sua logica, in effetti, e ciò che si ritiene punitivo potrebbe rivelarsi come manifestazione di misericordia, ma anche in questo caso non possiamo averne conferma se non intuitivamente. In definitiva, solo Lui conosce qual è il rapporto esatto tra i possibili "mezzi" (gli eventi negativi) e i possibili "fini" (la misericordia e la conversione dei cuori)...

    Esatto Panta non possiamo averne conferma e dobbiamo affidarci con FEDE a Dio.
    Ma la Fede purtroppo e' "merce" sempre più rara tra li uomini che superano, la giusta aspirazione alla crescita culturale e di conoscenza, giungendo rapidamente alla presunzione di poter ( con protervia e presunzione ) trovare tutte le risposte nei lumi della Scienza e di ciò che DEVE essere tangibile per poter essere vero.
    Questo ragionamento conduce in fine al sillogismo secondo il quale si legge sempre più spesso che "se questo Dio esiste......., e consente questi gravi eventi catastrofici....allora non è un Dio buono ".
    Ecco questo siamo noi uomini oggi.
     
    Top
    .
  10. settanta6
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Panta se i parroci parlassero come te le chiese dovrebbero mettere fuori i numeri come i salumieri dal tanto sarebbero strapiene.
    Purtroppo la maggioranza invece idealizza Dio come un padre perennemente arrabbiato con tutti noi.
    Poi non sò quale sia la lettura corretta, mi auguro la tua....
    ma il negativismo è una delle cause delle attuali chiese vuote
     
    Top
    .
  11. Pantakalyptos
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Settanta6, purtroppo, spesso ciò che emerge dal dibattito pubblico sulla religione cristiana è una concezione formalistica e dottrinale, lontana dalla complessità dell'esistenza e dalla quotidianità, e persino coloro che dovrebbero farsene testimoni accorati (sacerdoti e fedeli) si accontentano di alcune convinzioni e convenzioni tradizionali, di luoghi comuni e valori che talvolta sono il frutto di determinati assetti sociali, senza domandarsi se corrispondano veramente all'autentico messaggio di Cristo e senza curarsi di mutare l'esistente.
    Da cattolico praticante, proprio perché mi sforzo di vivere la mia fede integralmente, non riesco a non interrogarmi sul significato e le implicazioni di alcuni modi di pensare conservatori, generalizzanti e deleteri per la stessa fede che si vorrebbe difendere, che presuppongono l'intransigenza verso il prossimo ma l'indulgenza verso se stessi... forse rappresento una minoranza all'interno della comunità di credenti o forse no...
    Credo, però, che le persone di buon senso, che si sforzano di essere intimamente cristiane e di accogliere l'altro invece di condannarlo, siano ben presenti, benché meno udibili e visibili. :123-:

    Edited by Pantakalyptos - 5/7/2013, 15:45
     
    Top
    .
  12. Rhamnousia
        +1   +1   -1
     
    .

    User deleted


    Alle volte..........le coincidenze........

    Vi posto il link di un'articolo comparso sulla Stampa di questa mattina. Parla della pubblicazione dell'Enciclica Lumen Fidei un'enciclica destinata ad entrare nella Storia in quanto l'unica scritta a quattro mani da due Papi contemporaneamente viventi.

    http://vaticaninsider.lastampa.it/vaticano...n-fidei-26222/#


    È questo e' uno stralcio dell'articolo.


    Il titolo dell'enciclica, Lumen Fidei, “La luce della fede”, riassume la dinamica fondamentale lungo cui si muove il testo: la tradizione della Chiesa ha sempre associato la fede alla luce che disperde le tenebre e illumina il cammino; ma nella modernità la fede “ha finito per essere associata al buio”, è diventata sinonimo di oscurantismo: “Si è pensato che una tale luce potesse bastare per le società antiche, ma non servisse per i nuovi tempi, per l’uomo diventato adulto, fiero della sua ragione, desideroso di esplorare in modo nuovo il futuro. In questo senso, la fede appariva come una luce illusoria, che impediva all’uomo di coltivare l’audacia del sapere”.


    Il testo cita Nietzsche, uno dei punti di riferimento costanti – anche se naturalmente in negativo – del pensiero di Ratzinger, per il quale “il credere si opporrebbe al cercare”. Ma negli ultimi decenni, aggiunge, si è scoperto che la “luce della ragione”, da sola, “non riesce a illuminare abbastanza il futuro”: “L’uomo ha rinunciato alla ricerca di una luce grande, di una verità grande,
     
    Top
    .
  13. Aracne88
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Rhamnousia @ 5/7/2013, 12:12) 
    e se un Ente superiore suscitasse o provocasse un tornado per pulire l'aria avvelenata che stanno respirando milioni di persone come leggeremmo noi questo avvenimento ?

    Ma se Dio è onnipotente non ha bisogno di un tornado per pulire l'aria, basta un semplice schiocco di dita e neppure! Ovviamente Rham non è un attacco ma solo un'osservazione... . Per il resto, a parte qualche punto, concordo con Pantak!
     
    Top
    .
  14. Rhamnousia
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    @Aracne 88

    Non sei forse tu assimilabile ad un "Dio" se a guardanti sono gli occhi di qualsiasi altro appartenente al regno animale qua sulla terra ?
    È sei tu un Dio ?
    Eppure con la tecnologia a tua disposizione puoi curare gli animali, puoi nutrirli con mangiatoie computerizzate, puoi pulire le loro stie con aspirapolveri......insomma puoi aiutarli a vivere più sani e forti e felici facendo così' anche la volontà di Dio ( quello vero ) nel trattar bene e rispettare il Suo Creato.........eppure non ti basta un semplice schiocco di dita per fare tutte queste cose.

    In altre parole non importa il modo. L'importante e che si compia la Volontà' di Dio.
     
    Top
    .
  15. Aracne88
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Allora Dio non è onnipotente visto che ha dei limiti! Ovviamente sto dando per scontato che il Dio di cui parliamo è il Dio dei cattolici.
     
    Top
    .
16 replies since 4/7/2013, 21:11   914 views
  Share  
.