Messaggi da un'Altra Dimensione

Posts written by Giuseppeco.

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    Eh si Chris, vanno riformulate e soprattutto vanno rese più conosciute alla cittadinanza che spesso è convinta di abitare in zone non pericolose oppure poco sismiche salvo poi invece dolorosamente scoprire che non era vero..

    http://www.portalemeteoemiliaromagna.com/l...ve-sismica.html
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    Ciao se la notizia fosse verificata si aprirebbero veramente nuovi scenari sulla vita nelle profondità della terra

    http://pianetablunews.wordpress.com/2014/0...e-del-pacifico/
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    Ciao! Inserisco il sogno di Miky85!

    CITAZIONE (MIKY85 @ 7/3/2014, 09:20) 
    Uffa sono 3 volte che avevo inserito il mio sogno nella categoria sbagliata....finalmente spero di inserirlo nella sezione giusta!!!
    Ho fatto un sogno, "una mano " che metteva il puntino sulla cartina di Italia
    "sento" Lavinio e una data 7/20......mi sveglio e iniziano gli interrogativi a mente "lucida" ...."no Lavinio non esiste ma c'è Livigno "!!!.....cmq per essere sicura controllo e sorpresa mi rendo conto che Lavinio esiste e come che c'è, e' nel Lazio!!! ...poi i dubbi iniziano a farsi avanti che il 7 indica se il mese di giugno ma senza ombra di dubbio il 7 indica luglio poi non so perché ho l'impressione che fosse un 20 inoltrato ( 21,22....29)
    Cmq abbiamo Lavinio con un margine dal 6/20 al 7/29!!!prometto che mai ci sarà una prossima volta, prenderò subito appunti!!! ....brutti poi i scherzi della mente che cerca di contradirti!!! :) :1196353534-Faccine_Eu_3D_14.gif
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    Ciao, ecco l'inizio della relazione per leggere il resto posto il link

    http://georcit.blogspot.it/2014/03/bollett...smico-2013.html

    Riassunto: il Bollettino sismico vuole raccogliere le informazioni relative all'attività sismica nazionale per l'anno 2013, individuando anche quelle aree del territorio che sono state più soggette a terremoti. Infatti ad un'analisi della sismicità a scala nazionale, è stata aggiunta l'analisi della sismicità in 12 sequenze. Tali sequenze sono state individuate sulla base del numero di eventi rilevati nel periodo dell'anno 2013 e sulle caratteristiche sismotettoniche. I dati ricavati dal database ISIDe, sono stati analizzati con due approcci differenti. Il primo riguarda lo studio statistico con cui è stato possibile rappresentare la variazione della sismicità dell'area interessata mediante grafici. Il secondo, di carattere previsionale è basato sulla struttura delle “bombe sismiche” che solitamente precedono gli eventi sismici più energetici. Attraverso la descrizione della distribuzione dei sismi alla scala nazionale, è possibile definire un maggiore grado di pericolosità sismica per le regioni meridionali, rispetto a quelle settentrionali.
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    Ciao a proposito di quello che potrebbe essere l'utilizzo di Haarp come arma climatica globale e locale ecco questo interessante e recente articolo che riporta punti di vista differenti a confronto

    http://italian.ruvr.ru/2014_02_04/Gli-Stat...la-Serbia-4471/

    Forti gelate, siccità che causa incendi boschivi, grandine delle dimensioni di un uovo di piccione, così come tifoni, tsunami e altre avversità naturali per millenni sono state considerate una manifestazione della collera degli dei.

    Ora, in qualsiasi parte del mondo si scateni un disastro naturale, spunta la versione che è tutta una macchinazione degli Stati Uniti! E ne seguono lunghi discorsi sul progetto globale HAARP che, secondo la versione ufficiale, fu creato per esaminare il clima del pianeta, in particolare l'aurora boreale, ma che in realtà è da considerarsi un’arma climatica e psicotropa senza precedenti. Ed ecco un altro spauracchio: gli Stati Uniti avrebbero cercato di cambiare il clima in Serbia, abbassando la temperatura a un clima artico, ma per fortuna, l'esperimento è fallito, colpendo di freddo gli Stati Uniti. Questa informazione è stata così gonfiata dai media serbi, che non potevamo rimanere indifferenti, perciò abbiamo chiesto un parere ai maggiori esperti russi. Secondo Konstantin Sivkov, Dottore in Scienze Militari, primo vice-presidente dell'Accademia delle Questioni Geopolitiche, ex-ufficiale della marina:

    La cosa in teoria è reale. Su una specifica regione è possibile causare la pioggia spruzzando opportune miscele, formazioni di aerosol. Oppure, viceversa, su Mosca, nella regione di Mosca durante le feste pubbliche, generare un buon tempo non è poi un grande problema. Nelle zone di svolgimento di operazioni di combattimento tali azioni possono essere intraprese per assicurare un tempo favorevole.

    Ma su scala strategica l’impianto HAARP non può ancora essere considerato un’arma, poiché è problematico prevedere gli effetti di HAARP sul clima nelle condizioni attuali. Quindi è vera l’ipotesi che ci fu un tentativo di provocare temperature bassissime in Serbia e, come risultato, il freddo si è riversato sugli Stati Uniti? Gli esperti sottolineano:

    Si possono scatenare effetti del tutto imprevedibili. E, naturalmente, se tale effetto si realizza, interesserà il tempo su vaste aree: su un continente o su metà continente. Quindi parlare del fatto che l’impianto HAARP sia stato rivolto contro la Serbia è assurdo. Non è possibile rivolgersi solo sulla Serbia con l’impianto HAARP, sarebbe lo stesso che sparare ai passeri con un lanciarazzi.

    Secondo informazioni recenti, l’impianto HAARP sarà temporaneamente interrotto, proprio perché le conseguenze non sono chiare. A quanto pare il cambiamento metereologico in Europa e negli Stati Uniti è causato da altro. Dopo il disastro nel Golfo del Messico alcuni anni fa ci fu un cambiamento importante nel movimento della Corrente del Golfo. Il petrolio, versatosi in grandi volumi nelle acque dell’Oceano, è stato assorbito e conservato a una profondità di diverse centinaia di metri, causando una sorta di schermo che ha rotto la circolazione dell'acqua nella regione. Come risultato, la Corrente del Golfo si è divisa in due flussi. Quello caldo circola nel sud degli Stati Uniti, nell’Atlantico centrale, il secondo, la corrente fredda circola in alto, e spinge l’acqua fredda in tondo. Naturalmente si verificano temperature simili a quelle della Jacuzia, delle regioni centro settentrionali della Russia.

    Un altro esperto, il meteorologo Alexandr Golubev, responsabile del centro di previsioni a breve durata e di fenomeni critici in Russia del Centro Meteo russo, non è così categorico:

    Qualsiasi versione, in linea di principio, è teoricamente possibile. Ma per quanto riguarda la pratica serve un enorme quantità di energia. E l'uomo non è ancora in grado di realizzare tali esperimenti, soprattutto di riuscire nell’impresa. Inoltre giocare con la natura su tali questioni è una cosa piuttosto rischiosa. Ora i fenomeni critici che osserviamo, meteorologici, idrologici e altri, sono ovviamente legati al fatto che l'atmosfera è un ambiente disomogeneo, ed è sempre in movimento. Il compito principale dei servizi idrometeorologici in tutto il mondo è quello di prevedere i fenomeni climatici pericolosi che possono influire sulla vita delle persone, sull'economia, sull'agricoltura e così via.

    Perché, quando la NATO ha bombardato la Jugoslavia, c’era un tempo inusualmente bello? Esperti militari, tra i quali il Dottore in Scienze Militari Konstantin Sivkov ritengono che, in teoria, manipolazioni simili del tempo abbiano avuto luogo. Cioè, è possibile provocare una pioggia artificiale in una zona limitata, come i temporali durante la guerra del Vietnam, o garantire un cielo sereno, rendendo più facile ai piloti la visibilità durante bombardamenti, come nel caso della Jugoslavia ...

    Ma, dice Alexandr Golubev:io sono un meteorologo che pratica la sua professione, e mi occupo, come l'intero Centro Meteo russo, di previsioni del tempo da 3-5-9 giorni a un mese. Quindi il mio parere è univoco. Quando è previsto bel tempo, lo si può prevedere per un periodo piuttosto lungo. Solitamente è un anticiclone, che gravita su un vasto territorio e non solo sulla Serbia. Spesso copre tutta l'Europa occidentale e orientale, e la Russia. Pertanto, non sosterrei in nessun caso che si è volutamente pianificato un impatto di tale scala sul clima. Per ora, al livello attuale di sviluppo della scienza e della tecnologia questo è impossibile.
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    Ciao a tutti e letteralmente incredibile a cosa stanno arrivando per negare il fenomeno delle scie chimiche e per iniziare a occultare la verità sin dalla più tenera eta!!

    Scie Chimiche: il fumetto con Paperino che prende in giro le tesi complottiste

    http://www.huffingtonpost.it/2014/02/08/sc..._n_4751431.html

    Una nota di ottimismo però se mettono in campo anche Paperino vuole dire che tanta gente si sta avvicinando alla verità e che hanno sempre più timore di non riuscire più occultare tutto

    CITAZIONE (Gegia7e3 @ 28/2/2014, 11:54) 
    E non dimentichiamo che l'attuale capo autoelettosi del Governo italiano è proprio colui che aveva proposto il Trattamento Sanitario Obbligatorio (TSO) per chiunque si fosse azzardato a parlare di "delirante" e complottista avvistamento di scie chimiche...!
    Stiamo all'erta, quindi.
    Io la penso come Gianni Lannes, che proprio ieri ha pubblicato un articolo nel quale elenca alcune linee operative per tentare di arrestare o almeno opporsi concretamente agli atti gravissimi che pongono in pericolo la pubblica incolumità.
    Anche io ritengo che il tempo delle parole debba essere seguito dal tempo delle azioni e della concretezza dei fatti.
    http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2...o-che-fare.html
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    Ciao! Volevo ricordare che adesso la discussione sui nostri sogni e aperta e visibile a tutti!
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    Ciao, inserisco questa discussione nella sezione sulle Credenze religiose, penso che questa teoria della fisica quantistica che sconfina nell'ambito religioso sia veramente "estrema" cercando di spiegare la nascita stessa di DIO. Una Entità intelligente consapevole di se stessa che nasce da una fluttuazione casuale di uno stato di Caos. La ho trovata interessante ed estremamente affascinante e credo meriti di essere quanto meno conosciuta visto che si spinge cosi lontano nella speculazione intellettuale descrivendo quello che può essere il lontano futuro, oppure come in un mandala, il remoto passato dell'universo tramite la nascita della forma di intelligenza "Divina" che forse potrebbe averlo creato da quello che noi definiamo come il Nulla. Le teorie sull'Universo sono molte, da credente mi piace immaginare la teoria del Big Crunch, quando l'universo finira' di espandersi e per gravità collassera' su stesso per dare vita a un nuovo Big Bang, come all'infinito battito del cuore di DIO.

    www.keplero.org/2011/09/i-cervelli-di-boltzmann.html

    http://celeritas.altervista.org/blog/parad...o-di-boltzmann/

    http://it.wikipedia.org/wiki/Cronologia_del_futuro_lontano

    Un cervello di Boltzmann appare nel vuoto mediante una diminuzione spontanea di entropia


    http://it.wikipedia.org/wiki/Cervello_di_Boltzmann

    Cervello di Boltzmann

    Un cervello di Boltzmann è un'ipotetica entità consapevole di sé, nata a causa di fluttuazioni casuali da uno stato di caos. L'idea ha ricevuto il nome del fisico Ludwig Boltzmann (1844-1906), il quale aveva avanzato l'idea che l'universo conosciuto fosse nato da una fluttuazione casuale, ovvero nello stesso modo in cui potrebbero sorgere i cervelli di Boltzmann.

    Paradosso del cervello di Boltzmann

    I cervelli di Boltzmann sono spesso menzionati nel contesto del "paradosso" o del "problema del cervello di Boltzmann". Sono anche chiamati "bambini di Boltzmann".[1]

    Il concetto sorge dal bisogno di chiarire il perché osserviamo un alto grado di organizzazione nell'universo. Il secondo principio della termodinamica dichiara che l'entropia totale in un universo chiuso non diminuisce mai. Possiamo pensare che lo stato più probabile dell'universo sia quello ad entropia alta, e dunque senza ordine. Allora perché l'entropia osservata è così bassa?

    Boltzmann ha supposto che noi e il nostro mondo di entropia bassa siamo una fluttuazione casuale in un universo di entropia alta. Perfino quasi in stato di equilibrio, ci sarebbero fluttuazioni stocastiche nel livello di entropia. Le fluttuazioni più frequenti sarebbero relativamente piccole, rilasciando solo una quantità piccola dell'entropia, mentre le fluttuazioni più grandi, e di conseguenza livelli di organizzazione alti, sarebbero comparativamente più rari. Fluttuazioni grandi sarebbero quasi inconcepibilmente rare, ma possibili per le enormi dimensioni dell'universo e all'idea che siamo risultato di queste fluttuazioni, ci sarebbe uno "effetto di selezione": osserviamo questo universo molto improbabile, perché abbiamo bisogno di condizioni improbabili per sorgere.

    Il paradosso del cervello di Boltzmann è che qualunque osservatore (cervelli coscienti di sé con ricordi falsi, inclusi i nostri cervelli) sia molto più probabile che esista come cervello di Boltzmann piuttosto che come risultato dell'evoluzione.

    Edited by Giuseppeco. - 4/5/2017, 19:35
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    Ciao! Inserisco questo interessante filmato di Giulietto Chiesa che fa un intervento sulla situazione in Ucraina alla televisione Russa

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    Spesso in varie discussioni del forum si è parlato di quella che potrebbe essere la futura evoluzione del clima nel nostro pianeta, ne creo qui una a parte relativa alla possibilità espressa da molti studiosi e climatologi che il nostro pianeta stia andando in realtà incontro ad una nuova era glaciale, addirittura in questo articolo si fa riferimento ad un contemporaneo aumento del livello del mare ed a terremoti possibili la dove cala la massa ghiacciata sulla crosta terrestre

    http://daltonsminima.altervista.org/?p=27823


    Intervista al climatologo Vincenzo Ferrara

    “Brutte notizie. Arriva la conferma che la Corrente del Golfo è in fase di rallentamento. Questo significa che aumenta il rischio di un nuovo stadiale come lo Younger Dryas cioè di un cambiamento improvviso del clima verso una glaciazione millenaria del nord Europa e di parte dell’emisfero nord. Come dire: glaciazione per eccessiva velocità di riscaldamento.”

    Il post sul profilo Facebook del climatologo Vincenzo Ferrara è letteralmente allarmante. Da qui è partita la nostra intervista.
    ◾Dott. Ferrara, Nel primo numero del 2014 della rivista scientifica Ocean Science è stato pubblicato un articolo, “Observed decline of the Atlantic meridional overturning circulation 2004–2012”, in cui sono riportate le osservazioni che confermano il rallentamento della Circolazione Meridionale Atlantica, una delle principali correnti mondiali da cui dipende la Corrente del Golfo. Il film “The Day After Tomorrow” si sta avverando?

    In quel film l’arresto della Corrente del Golfo, con la conseguente glaciazione, avveniva nel giro di pochi giorni, in realtà il processo è molto più lento, almeno 100 anni. E’ comunque uno scenario possibile, tanto è vero che è già successo: 12.500 anni fa, nel periodo Younger Dryas, quando la Terra stava uscendo da un periodo di glaciazione e si stava riscaldando, per cui si stavano sciogliendo i ghiacci del nord. Questo ha provocato, tra l’altro, anche dei terremoti, dovuti al minor peso della massa ghiacciata, che fa sollevare la crosta terrestre (cosiddetti terremoti isostatici): tra l’altro sono stati registrati dei piccoli terremoti in Alaska e Groenlandia, per cui ci si colloca in questo scenario. L’altro fenomeno conseguente all’aumento delle temperature è stato il riversarsi nell’Oceano di una massa notevole di acqua dolce, che ha rallentato la Corrente del Golfo, tanto da causare una glaciazionedell’emisfero settentrionale del Pianeta, durata 1300 anni; poi lentamente la Corrente del Golfo si è ripristinata.
    Adesso invece qual è la causa del rallentamento della Corrente del Golfo?

    Adesso le grandi quantità di acqua dolce che stanno confluendo nell’Atlantico sono una conseguenza del cambiamenti climatici provocato dall’uomo: la deglaciazione della Groenlandia sta avvenendo a un ritmo di 220 miliardi di metri cubi di acqua dolce all’anno. E’ una quantità così grande, che l’Oceano non riesce a rimescolarla, per cui si accumula nel Nord dell’Atlantico. Il fatto che da una parte è più dolce, mentre l’acqua che proviene da sud è salata, rallenta la corrente del Golfo: oltre a un certo limite, la blocca. Infatti, l’acqua calda si forma nel Golfo del Messico: è acqua calda e salata. A parità di salinità, l’acqua calda è più leggera di quella fredda: quindi, per la forza di Cornelis, la Corrente del Golfo porta il calore verso nord, verso l’Europa. Grazie a questo processo, l’Europa è “riscaldata”: il nord Europa è abitabile pur essendo localizzato a latitudini simili alla Groenlandia e all’Alaska. Ad esempio, all’altezza della Norvegia in Groenlandia ci sono 2-3000 metri di ghiaccio; il nord della Gran Bretagna corrisponde a zone disabitate del Canada. Questo è l’effetto della Corrente del Golfo. Se l’acqua dell’Atlantico diventa dolce, l’acqua calda e salata che arriva dal Golfo del Messico, troverebbe un ostacolo scontrandosi con l’acqua dolce, perché l’acqua salata è più pesante dell’acqua dolce. Quindi anche se acqua calda, non riesce ad andare avanti: in qualche modo sprofonda o torna indietro, e ricircola nel medio-basso Atlantico. Per cui l’Europa andrebbe verso una glaciazione, in maniera analoga a Groenlandia e Alaska. E’ un processo lento ma inesorabile.
    Questo processo di rallentamento della Corrente, è già iniziato?

    Sono una decina d’anni ormai che si osserva che la Corrente del Golfo è rallentata, all’altezza della Groenlandia. Adesso queste misure confermano che il rallentamento esiste e continua. Indica che il fenomeno si è innescato, anche se, come detto, è un processo lungo di 100 anni. Il problema non è solo il riscaldamento climatico in sè, ma è la rapidità con cui avviene, che non permette un rimescolamento omogeneo dell’acqua. Insomma, il cambiamento del clima è troppo veloce rispetto al grado di riassestamento del Pianeta. In realtà questo non è un problema per il Pianeta, in quanto la Terra si riadatta con i suoi tempi in genere: è un problema invece per gli equilibri del genere umano. Il segnale è chiaro: bisogna fermare questo treno che sta correndo.
    Riguardo alla tempistica, è possibile conoscere in maniera più precisa quando si interromperà la Corrente del Golfo?

    Noi non conosciamo quando con esattezza: è un fenomeno cosiddetto di “isteresi”. Sappiamo che più alto è il riscaldamento globale, maggiore è il rischio dell’interruzione della Corrente del Golfo. Inoltre, c’è un alto rischio: più è alta la velocità a cui aumenta la temperatura, maggiore è il rischio del collasso dei ghiacci della Groenlandia, improvvisamente (dove per “improvvisamente” si intendono alcune decine di anni, o più): questo, oltre ad interrompere la Corrente del Golfo, potrebbe portare anche a far sollevare il mare di 6-7 metri, proprio come successo 125.000 anni fa. Oltre alla glaciazione, avremmo anche questo ulteriore problema. Quindi, è come nel film “The Day After Tomorrow”, ma con un’altra tempistica…

    Intervista condotta da Veronica Caciagli
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    Ciao a tutti! Sempre sull'argomento della Sindone la notizia della sua ostensione a Torino con anche la visita del papa quando sarà esposta!

    http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/to...6_10154158.html
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    Ciao, sempre a proposito dell'argomento posto gli scenari che indica la protezione civile indica per una eventuale eruzione del Vesuvio

    E la spiegazione della scala Vei Indice di esplosività vulcanica per capire meglio di cosa si parlerebbe

    www.protezionecivile.gov.it/jcms/it...tentId=DOS37095

    http://it.wikipedia.org/wiki/Indice_di_esp...C3%A0_vulcanica

    Edited by giuseppeco - 25/2/2014, 20:55
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    Ciao, comunque la si pensi questa è una notizia molto interessante

    www.ilmattino.it/primopiano/cronaca...ie/519591.shtml

    http://www.livescience.com/43276-ancient-e...d-of-turin.html

    TORINO - Il terremoto, a cui in qualche modo farebbe riferimento un versetto del Vangelo di Marco relativo alla Crocifissione, avrebbe sprigionato un'energia di neutroni che avrebbero fissato l'immagine della Sindone.

    Ad affermarlo uno nuovo studio dei professori del Politecnico di Torino Alberto Carpinteri, Giuseppe Lacidogna e Oscar Borla. Pubblicato sulla rivista internazionale «Meccanica», lo studio sta facendo il giro dei siti dei quotidiani on line più accreditati. Nel Vangelo di Marco, infatti, è scritto «Il velo del Tempio si squarciò e due dall'alto in basso» e questo potrebbe far pensare alle forti scosse sismiche che interessarono Gerusalemme nel 33 dopo Cristo.

    L'emissione di neutroni, reagendo con gli atomi di azoto delle fibre di tessuto, avrebbero causato la reazione chimica che come una macchina fotografica fissò i contorni del corpo di colui che era avvolto nel lenzuolo. Sempre secondo gli studiosi, questo spiegherebbe perchè venne alterato il livello di carbonio 14 tanto da rendere poi inaffidabile qualsiasi ricerca di prova scientifica basato su di esso, come quella del 1988 che datò il Sacro Lino tra il 1260 e il 1390.
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    Ciao un altra notizia sul codice di Voynich un linguista il professor Stephen Bax, docente di Linguistica applicata presso l’Università del Bedfordshire dice di averlo decifrato!

    http://pianetablunews.wordpress.com/2014/0...codice-voynich/

    "Una delle parole individuate è quella scritta accanto alla rappresentazione di sette stelle che ricordano le Sette Sorelle o Pleiadi- ovvero, la costellazione del Toro. Un nome che torna simile in molte lingue del bacino del Mediterraneo di matrice indoeuropea (come ad esempio il latino taurus, il francese taureau, l’antico persiano thaur): il docente ha così potuto leggere, in questa chiave, i segni usati dall’amanuense che formerebbero la parola “toro” in quella lingua ignota."
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    Ciao! Tre notizie da leggere in successione e su cui meditare

    La prima in Italia non se ne è parlato nei grandi mezzi di comunicazione di massa, e stato provocato da una frana ma segnala un pericolo che può colpire anche quelle terre

    www.centrometeoitaliano.it/norvegia...o-tsunami-8637/

    La seconda uno tsunami storico di 8.000 anni fa in Norvegia e paesi affacciati nel mare del nord..

    https://pianetablunews.wordpress.com/2012/...-mare-del-nord/

    La terza dei giorni nostri...

    www.fondazionecdf.it/index.php?modu...article&id=2318

    Basta fare 1 più 1 più 1, il fracking non è solo in terra ma anche in mare con l'eccessivo sfruttamento delle risorse ed estrazione di gas e petrolio dalle sacche sottomarine si possono verificare disastri, e oggi il 4.5 in Cornovaglia e soprattutto il 5.0 davanti la Groenlandia devono fare pensare
270 replies since 15/6/2013
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