Le profezie mariane

L′ATTACCO A MEDJUGORJE, PRIMI EFFETTI

Il fulmine a ciel sereno di papa Francesco, l'attacco forte a Medjugorie con sarcasmo, derisione e soprattutto il non ascolto verso milioni di pellegrini da tutto il mondo, ha sortito le prime reazioni, di sconcerto, incredulità, dolore, amarezza, ma anche una rinnovata testimonianza di chi ha ricevuto tanto, tantissimo dalla Madonna in pellegrinaggio a Medjugorie, eccone alcune: Adinolfi: E cosa ho ricevuto in cambio dal pellegrinaggio di Medjugorje? La pace del cuore, il silenzio, l’ascolto di Dio, l’emozione della preghiera, della comunione, la bellezza della fratellanza col mio gruppo (dalle guide Roberta e Stefano, dalla co-guida Esmeralda a Marco e Silvia, da Massimo e la moglie Simonetta, da Anna Lucia a Marella, da Caterina ad Antonella, da Alfonsina a Maria Teresa, a Paola, da Claudia a Monica, etc). Ma in primis, un abbraccio a mia moglie Marta. Ho camminato tra perdonati, mi sono abbandonato e ho ricevuto la bellezza della coccola, della protezione, della carezza di essere figlio di Maria. Maria che mi ha fatto conoscere e amare più da vicino suo figlio: Gesù. Ho affidato mio figlio alla Madonna e la Madonna mi ha risposto. MONSIGNOR SIGALINI: "A Medjugorje nessuna baracconata" Monsignor Sigalini, vescovo di Palestrina: "Ci sono stato dieci volte e ho trovato sempre silenzio e tanta preghiera" Tanti siti, nei social network stanno visualizzando migliaia di reazioni sconcertanti alle parole del papa, tra le altre il disappunto che solo dopo 34 anni la chiesa si oppone fortemente ai messaggi della Madonna, proprio adesso che stiamo arrivando ai tempi descrittti dal libro dell'apocalisse di giovanni, proprio oggi che il papa ha ricevuto putin che ha avvisato tutti ai microfoni di prepararsi ai prossimi avvenimenti, proprio oggi che il ministero della difesa britannico ha supplicato ai russi che in caso di terza guerra mondiale di non bombardaer londra con le bombe atomiche, proprio adesso che ci sarebbe bisogno di maggiore preghiera e dell'aituo di Maria, proprio adesso con un tempismo incredibile il papa dice di lasciar perdere medjugorie, qui gatta ci cova o è il caso di dire qui il drago si scalda? (la donna vestita di sole schiaccerà col suo calcagno la testa del drago, apocalisse di giovanni). Perchè tutta questa paura della preghiera, del silenzio, del digiuno, della confessione, dell'eucarestia, della conversione, del desiderio del cambiamento, dell'apertura dell'animo a Maria e al suo figlio Gesù ?? Perchè tutta questa paura ? Cari gendarmi ecclesiastici ? Che i tempi si stiano afrettando e la terra vi trema sotto i piedi ? A sarajevo durante la messa a francesco gli si è rotto il pastorale proprio sotto la croce di Gesù, poi raffazzonato con dello scotch, ovviamente continuiamo pure a dire che è una coincidenza, oppure il caso non esiste ? Nel frattempo tutti coloro che avevano invitato in italia i veggenti per dei incontri di preghiera o per delle testimonianze sono stati tutti disdetti per paura di ritorsioni ecclesiali pena la scomunica Questa mina atomica di Francesco arriva fatalità alla vigilia del summit massonico mondiale che si terrà da domani fino a domenica in austria, il mitico bieldelberg, a rappresentare l'italia mario monti e lilli gruber, sono in totale 140 massoni che decideranno le sorti dell'umanità dei prossimi 3-5 anni, si nota che non ci sono politici invitati anche perchè è oramai dimostrato che la politica di rappresentanza popolare non solo non decide niente ma è solo prevista per applicare le decisioni che verrano prese nel summit, a pensare male il gesto forte di francesco potrebbe essere visto come un "regalino" "omaggio" o pensiero personale per l'evento. Andrea Bertin:Medjugorje mi ha fatto ritornare a vivere e non ero cristiano....mi dispiace ma il papa mi ha tradito questa volta! so solo io quello che ho provato sulla mia pelle! Credo che non lo seguirò più.. Ines Marelli:Ma vuole cancellare il culto Mariano.A costui..chiunque rappresenti...la Madonna non piace.O forse La teme Padre Livio, più si avvicina la festa e più il drago alza la testa Padre Livio, Medjugorie dono luogo e tempo di grazie che la Madonna pone come invito alla conversione, diguino, ascolto, silenzio, pregiera, lettura e meditazione quotidiana della parola di Dio Tanti prelati, alti o meno alti sono in forte stato di disagio perchè impotenti, incapaci di dire veramente la loro, ciò che veramente pensano, perchè legati dal vincolo dell'obbedienza, una obbedienza cieca che non riconosce mai la bontà o meno, l'origine o meno della fonte della stessa. Da qui il controcorrene storico di don lorenzo milani: l'obbedienza non è la virtù. Il vangelo presenta innumerevoli pagine in cui lo stesso Gesù si presenta disobbediente delle mille regole religiosi, ponendo in piena luce il primato della persona, rimettendo al centro la persona nei suoi molteplici bisogni interiori e non; DIREI CHE E' INIZIATA UFFICIALMENTE LA GRANDE BATTAGLIA, e ognuno si schiererà o da una parte o dall'altra, o con i lupi famelici travestiti da agnelli, o con gli agnelli veri, il vero ed unico gregge di Cristo. Cristo è la Luce del mondo, restiamo uniti a Lui e a Sua madre, Maria, potentissima sposa dello spirito santo, tanto potente ed Unica che lo stesso dragone rosso la teme più di ogni altra cosa. Avanti dunque, senza timore, senza paura, noi siamo i figli del Creatore dell'Universo e delle galassie e di miliardi di stelle, tutti gli altri ci fanno un baffo e parlano a nome loro, oltre al fatto un giorno di risponderne direttamente al Creatore. fabrizio P.S. preghiamo con cuore sincero ed aperto per questo papa affinchè si ascolti dentro, e guardi ai doni dello spirito nel mondo, oltre al fatto di non prendere altre imbardate inopportune verso il sempre più povero ed abbandonato (dalla gerarchia) popolo di Dio.
I primi effeti dell'attacco frontale a Medjugorie da parte del papa Francesco: il Prefetto della Congregazione della Dottrina della Fede, il Cardinale Ludvig Muller, ha firmato un decreto indirizzato alla diocesi competente di Modena che vieta la realizzazione dell’incontro annuale di preghiera nel comune di Sestola organizzato dal Cenacolo locale ispirato alla preghiera mariana di Medjugorje, avrebbe partecipato anche dei frati e delle suore oltre alla veggente Vicka, tutti di Medjugorie.
Un incontro annuale (già fatto gli anni scorsi) che porta circa 5000 persone nella preghiera mariana, tra cui migliaia di giovani, entusiasmo, gioia, partecipazione, bellezza, comunità, TUTTO SPAZZATO VIA dalla nomenclatura ecclesiastica, questa gerarchia potente che anzichè proporre vie di incontro con il Signore, ognivolta che viene a sapere di incontri di preghiera spontanei, li elimina in malo modo e senza tante scuse, mi viene da chiedere a tutti per chi effettivamente lavorano questi, vescovi, questi cardinali cosi impauriti dalle preghiere delle genti.
A sestola tornerà il deserto, niente popolo festante di Dio, con tra l'altro il disappunto degli esercenti locali che ne pagheranno lo scotto commerciale.


Dopo Fiuggi Anagni, anche il vescovo di vicenza ha bloccato un incontro con presente Ivan di Medjugorie, e non saranno gli utlimi. Perchè questo muro all'improvviso dopo 34 anni ?
Perchè proprio adesso? Tra l'indifferenza generale tutto avanza come nulla fosse, sembra l'orchestra del titanic che continuava a suonare mentre la nave affondava oppure i borghesi che vivono in un altro mondo che dopo essersi indossati il salvagente ordinavano ai camerieri che al ritorno avrebbero gradito del thè caldo; L'intervento salvifico Mariano partito da fatima nel 1917 sembra soccombere sotto i colpi della gerarchia cattolica che forte dell'obbedienza imposta ai sottoposti portano l'attacco finale ai desideri di MAria di vedere i suoi figli convertiti, in pace e felici.
Alla gerarchia forse non interessa un popolo di fedeli felici, gaudiosi, e in pace ma un popolo da controllare ogni giorno, un popolo obbediente delle mille regole, delle tradizioni, delle lunghe liturgie noiose e senza vita, di parrocchie oramai svuotate di senso e di vitalità. Tutta questa nomenclatura però un giorno dovrà spiegare (visto che opera a Suo Nome) il prorpio operato, dovrà spiegare perchè invece di contribuire a liberare il popolo di Dio, invece lo sta facendo sempre più schiavo, come 2000 anni fa, talmente ciechi e talmente presi dal proprio potere in terra che non riuscirono a riconoscere in Gesù il vero figlio di Dio.

Passata anche questa imbardata di questa generazione papale (chissà cosa starà pensando in queste ora il papa mariano ratzinger) spengo la tv, i giornali, e tutti i media , tutti servi riconosciuti per ingannare il popolo di Dio; anche perchè effettivamente non possiamo fare proprio nulla,

non possiamo fare nulla per la riunione mondiale massonica in austria, nulla neanche se hanno sperimentato 1 mese fa la prima bomba nucleare ai neutroni inYemen da parte di israele (ovviamente i media non ne hanno parlato, si parla solo se Tevez va via dalla Juve) non possiamo fare nulla se il ministro della guerra chiama mosca implorando di essere risparmiati da un attacco nucleare, non possiamo fare nulla se renzi e compagnia ci raccontano balle dalla mattina alla sera, non possiamo fare nulla dopo le parole di ieri di Putin ai microfoni ha detto che ci dobbiamo preparate tutti, non possiamo fare nulla se tra pochi anni il contante non ci sarà più e tutto passerà attraverso un chip elettronico, (pensate se poi uno spegnerà l'elettricità cosa succederà), non possiamo fare nulla se i 3 reattori di fukushima continuano il loro viaggio sull crosta terrestre a milioni di gradi di calore (nel silenzio generale), non possiamo fare nulla se finalmente gli USA hanno cominciato da tempo a cambiare il clima metereologico, non possiamo fare nulla se ogni giorno scie chimiche avvelenano l'aria in tutto l'occidente (e guai a parlarne), non possiamo fare nulla se tra poco ogni cosa sarà ogm, non possiamo fare nulla perchè ogni popolo non è più rappresentativo di un fico secco, per l'elite poche centinaia di migliaia di persone, sedute però nelle giuste stanze dei bottoni, tengono sotto scacco 7 miliardi di persone, di tutto questo non possiamo prorpio fare niente di niente per cambiarli.

Ma una sola cosa la possiamo fare:

CAMBIARE NOI STESSI, E DIVENIRE COSI LIBERI INTERIORMENTE, come sperimentato da S.Paolo quando era in carcere sotto lo stesso potere di oggi, era talmente libero dentro che cantava la sua libertà con tutto il prorpio essere un canto talmente libero e vero che d'incanto le porte si aprirono spalancandosi da sole, sciogliendo le catene, e facendo scappare inorridite dal terrore le guardie.

Cosi sarà ancora, le guardie scaperanno quando vedranno un popolo che ugualmente sarà libero dentro, perchè cambiato, convertito dentro, talmente libero che niente e nessuno, nessun prete, nessun cardinale o generale, o servo politico del potere potrà portargli via questa libertà, solo allora il potere scapperà inorridito dalla potenza della Luce, dal ritorno di Gesù sulla terra venuto a premiare coloro che si saranno confermati nella fede, che hanno combattuto una buona battaglia, che in questo mare impetoso hanno scelto da che parte stare, premiati per l'eternità, premiati per la fedeltà, premiati per aver scelto e fatto spazio alla Luce eterna di Dio nel proprio cuore.

Cari amici che vi ho sidiato ieri e oggi, io ho già scelto...... e voi da che parte state ?

“Ecco, io vi mando come pecore in mezzo ai lupi; siate dunque prudenti come i serpenti e candidi come le colombe.” (Matteo 10:16)