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Aracne88
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Mi piacerebbe avere una vostra opinione su un sogno che ho fatto nell’Agosto del 2008 e che mi ha sconvolto parecchio! Ero sdraiata sul letto di mia sorella, non avevo particolarmente sonno, volevo giusto riposarmi un po’ perché la sera sarei dovuta uscire sino a tardi con i miei amici! Mano a mano gli occhi mi si fanno più pesanti finché mi addormento profondamente.
Nel sogno mi trovo in un appartamento assieme a mio cugino che però non vedo, ne percepisco la presenza. Siamo appena entrati (non ho sognato di entrare, ma sapevo nel sogno che ci ero entrata da poco) e davanti a me c’è un corridoio ad elle! Sulla destra, per tutta la lunghezza del corridoio, una serie di stanze senza porte, sul lato sinistro niente nemmeno una foto. Io e mio cugino cominciamo a camminare e do una sbirciata alla prima stanza e mi si presenta questa immagine: un tavolo grande, scuro e in legno (tipo legno massello) e al centro del tavolo una sorta di incensiere, seduti due uomini (uno di fronte all’altro) il primo è di carnagione bianca è vestito di nero, aveva indosso una sorta di tunica nera stile ebrei ortodossi, il secondo di carnagione scura aveva indosso un abito bianco con un cappello ricamato d’oro. Vi incollo due link (scusate ma non ho trovato di meglio):
Non so dirvi per quale motivo, ma non appena vedo uscire del fumo da quell’incensiere l’angoscia mi assale, comincio a pensare che quei due uomini stiano tramando qualcosa di malvagio. Tutta preoccupata dico a mio cugino di proseguire per il corridoio e di non guardare nella stanza e proprio mentre mi allontano quello strano fumo ci avvolge e cerco di non respirarlo (non mi chiedete perché lo faccio, ma nel sogno avevo come la sensazione che respirandolo qualcosa di brutto poteva accadermi). In quel momento qualcosa però cambia! Non percepisco più la presenza di mio cugino e mi sento la testa pesante, è come se non stessi più sognando e quello che sto vivendo è reale.
Sento una voce che mi chiama per nome, ma questa voce è abbastanza strana… non è né femminile né maschile, come se non fosse umana! Mi giro e nella stessa stanza dove avevo visto quei due uomini vedo un enorme serpente con la testa di drago che mi ordina per ben tre volte di tacere e con una certa arroganza mi dice “Stai zitta! Stai zitta! Stai zitta!”.
Impaurita mi sveglio, o meglio, mi ritrovo nel letto di mia sorella paralizzata, non riesco a muovermi, voglio gridare ma non ci riesco e a mala pena apro gli occhi, il tutto è accompagnato da una strana sensazione di pesantezza, come se qualcuno mi stesse tirando giù, mi sentivo letteralmente sprofondare nel materasso. La sensazione è durata tantissimo, roba di minuti (non so dirvi di preciso quanto, ma mi è sembrata lunghissima) finché non ho fatto (nella mia mente) il nome della mia bisnonna (morta l’anno precedente) alla quale ero affezionatissima e ho detto: io non so se ci sei e puoi sentirmi, ma se puoi aiutami! Sarà coincidenza, chiamatela come volete, ma finisco di pensare questa frase e subito mi riprendo, ancora tremando dalla paura vado a raccontare tutto a mamma in lacrime (ero terrorizzata, le sensazioni che ho provato mi hanno spaventato troppo)!
Sinceramente, ancora adesso non so darmi una risposta perché mi è sembrato tutto così reale! Non so davvero cosa credere. So solo che dentro di me qualcosa è cambiato ed ho ritrovato la fede in Dio (ma secondo una concezione personale che mi sono fatta di Dio da quella esperienza) e questa fede è diventata più forte qualche mese dopo, quando cominciai a soffrire di attacchi di panico! A parte nel forum CN non avevo parlato di questo sogno da nessun'altra parte, decido di farlo con voi adesso perché mi sembra il momento di parlarne con qualcuno che credo mi capirà e magari mi aiuterà a comprendere il significato (se ce l'ha) di questo sogno che tanto sogno per me non lo è mai stato...
Aggiungo che all'epoca dei fatti ero atea!
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